Il Gse ha ancora nella propria disponibilità un “tesoretto” di 1,2 mld.mc di gas che potrebbe servire ad affrontare eventuali picchi di freddo di questo inverno o essere usato come riserva per il prossimo anno termico. Sarà il ministero dell’Ambiente a indicarne l’utilizzo. Il programma di acquisto e conferimento di gas in stoccaggio, che ha portato il Gse a superare quota 1,6 mld.mc di gas, è stato strutturato in due parti: la prima ha fatto leva su un contratto bilaterale con Eni che ha portato all’approvvigionamento con quantità costanti; la seconda ha visto Snam operare per conto della società per assicurare le quantità residuali che hanno permesso di conseguire gli obiettivi di riempimento fissati dal Governo per il servizio di ultima istanza.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Ce. Do. (pag. 9)