L’impatto del caro energia sta determinando <<una profonda destabilizzazione>> del sistema produttivo, che <<mette a repentaglio strutturalmente il patrimonio industriale, c’è il rischio di un ridimensionamento dell’industria italiana, un impatto sulla filiera che sta implicando anche la chiusura temporanea di numerosi impianti produttivi>. Aurelio Regina, delegato per l’energia di Confindustria rilancia sulla necessità di una azione del governo. Serve con urgenza un tavolo interministeriale per valutare insieme le possibili soluzioni a difesa del sistema industriale. Domani Confindustria guiderà la delegazione delle associazioni imprenditoriali e il presidente Bonomi sta dialogando con il premier.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Nicoletta Picchio (pag. 3)