Le frenetiche manovre di Washington e Bruxelles per garantire maggiori forniture di gas all’Europa iniziano a produrre qualche risultato. Il ministro dell’Industria del Giappone, Koichi Hagiuda, ha infatti annunciato che il Paese dirotterà alcuni carichi di Gnl verso il Vecchio Continente. Dopo aver verificato la sicurezza degli approvvigionamenti al mercato giapponese, ha detto Hagiuda, alcuni carichi di Gnl contrattati da compagnie nipponiche saranno ridiretti verso l’Europa già questo mese, mentre un numero più consistente arriverà a marzo. Secondo analisti citati dalla “Reuters”, gran parte dei carichi arriveranno direttamente dagli Usa, che li invieranno in Europa anziché in Giappone come previsto originariamente, mentre i principali terminali di sbarco dovrebbro essere in Francia data la joint-venture nel Gnl tra Edf e Jera. Un ulteriore aiuto all’Europa potrebbe arrivare dai Paesi esportatori, che il 22 febbraio si incontreranno in Qatar per il summit biennale del Gas Exporting Countries Forum (Gegcf). Del Gefc fanno parte Stati che potrebbero essere disposti ad alleviare le tensioni sul mercato europeo – come Algeria, Egitto, Emirati Arabi, Qatar e Trinidad & Tobago – ma anche la Russia, il cui presidente Vladimir Putin potrebbe partecipare all’incontro.

Fonte: Quotidiano Energia