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17 nov 2021 - Comunicato stampa

GAS INTENSIVE: LA NUOVA IMPENNATA DEI PREZZI DEL GAS PER INTOPPI PROCEDURALI SUL NORD STREAM 2 RENDE NECESSARI INTERVENTI NAZIONALI

Si allungano i tempi per lo sblocco del Nord Stream 2 ed il mercato reagisce immediatamente tornando sopra 1 €/Smc. Ancora più urgenti gli interventi nazionali richiesti per salvaguardare i settori manifatturieri italiani con elevati utilizzi di gas.

Mercoledì 17 novembre 2021. L’annuncio del regolatore tedesco dell’energia di aver sospeso il processo di certificazione del gasdotto Russia-Germania Nord Stream 2 ha immediatamente determinato una nuova fiammata del prezzo del gas in Europa. Una questione procedurale legata alla disciplina tedesca ed alle regole europee complica inopinatamente l’iter di certificazione necessario per l’operatività del nuovo gasdotto e mette a rischio i bilanci delle imprese manifatturiere con cicli termici erodendo le marginalità delle loro produzioni. La data di pubblicazione della bozza di decisione, attesa per gennaio 2022, slitta ora in avanti e con essa ogni possibilità di un’autonoma distensione dei mercati energetici. Non è più tollerabile che le imprese industriali italiane paghino il conto di dinamiche geopolitiche internazionali.

Oggi non è più possibile attendere evoluzioni europee ed è più che mai urgente che il nostro Paese adotti tutte le misure possibili per contenere i prezzi del gas per evitare, garantendo la sicurezza del sistema, gravi criticità per molti comparti industriali e per tutelarne la competitività sui mercati, come peraltro richiesto anche da Confindustria al Governo nella recente audizione al decreto legge n.130/2021 sul taglio delle bollette.

Tra le misure già portate all’attenzione dei responsabili istituzionali, richiamiamo la necessità di dare liquidità al mercato italiano del gas naturale prevedendo forme di approvvigionamento straordinarie tipo gas release ed intervenendo sui costi di entry e sui prezzi di riserva per le aste dei terminali GNL oltre che attivare la procedura di interrompibilità gas.

La situazione di emergenza è ormai tale da giustificare il ricorso all’utilizzo di una parte dei 4,6 miliardi di Smc delle riserve di gas strategico disponibili negli stoccaggi italiani. Considerando che il prezzo invernale è circa il doppio di quello estivo 2022, almeno una parte delle riserve potrebbe essere offerta con procedura pubblica alle imprese industriali, in modo da alleggerire l’impatto per i soggetti particolarmente esposti alla volatilità del mercato ed a un prezzo, quale quello estivo 2022, che possa assicurare il reintegro dello stoccaggio strategico, in primavera, senza costi aggiuntivi per il sistema.

Per affrontare nel medio termine le sfide di un mercato sempre più condizionato da fattori al di fuori del controllo nazionale è sempre più necessario considerare anche ogni possibile maggior ricorso all’utilizzo di gas nazionale per sostenere l’impegno delle imprese nella transizione energetica.


INFORMAZIONI SU GAS INTENSIVE:

Il Consorzio Gas Intensive, con centinaia di aziende italiane consorziate, appartenenti ai settori manifatturieri nazionali dei laterizi, carta, metalli ferrosi e non ferrosi, piastrelle, ceramica, vetro, malta, calce e gesso, tutte caratterizzate da un intenso utilizzo di gas, rappresenta potenzialmente il più grande consumatore industriale di gas naturale in Italia. La Società Consortile Gas Intensive, nata nel 2001, è promossa da importanti Associazioni di Categoria confindustriali (Assocarta, Assofond, Assomet, Confindustria Ceramica, Assovetro, Ca.Ge.Ma) dei settori gas intensive, l’azione di Gas Intensive è rivolta a perseguire una reale apertura del mercato del gas in Italia e ad assicurare forniture sempre più competitive alle aziende industriali, sia direttamente che indirettamente.

 

Per informazioni:

Gabriele Cirieco: 348.0700416 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Emanuele Binanti: 345.1444946 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.